Autosped G. S.p.A. e G&A S.p.A. ottengono la Certificazione sulla Parità di Genere UNI/PdR 125:2022: “La Strada è tracciata: sostenibilità in movimento.”

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Autosped G. S.p.A. e G&A S.p.A. ottengono la Certificazione sulla Parità di Genere UNI/PdR 125:2022: “La Strada è tracciata: sostenibilità in movimento.”

Autosped G. S.p.A. e G&A S.p.A., su specifico mandato del rispettivo Consiglio di amministrazione, hanno avviato un processo di cambiamento culturale, strategico ed organizzativo, con l’obiettivo di rendere l’ambiente di lavoro più inclusivo e paritario, mediante l’adozione e il potenziamento di specifiche misure in termini di opportunità di crescita e formazione, parità salariale, tutela della maternità/paternità, work-life balance; una complessa attività per la quale le Società hanno inteso avviare l’iter necessario per essere riconosciute ufficialmente come aziende certificate in materia di parità di genere.

“I Consigli di Amministrazione delle Società hanno voluto fortemente impostare questo processo ed avviare il relativo percorso di verifica – affermano Luca Giorgi e Romeo Agogliati, Amministratori Delegati rispettivamente di Autosped G. S.p.A. e G&A S.p.A.- che ha portato al conseguimento della Certificazione sulla Parità di Genere. Un riconoscimento che ci riempie di orgoglio, in quanto esprime valori in cui crediamo fermamente e che rappresentano il 5° obiettivo dell’Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo Sostenibile: “raggiungere l’uguaglianza di genere e l’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze”. Una soddisfazione che assume ancora maggior valore in quanto le società del Gruppo Autosped G. sono fra le prime società di trasporti in Italia a conseguire la Certificazione Uni/Pdr 125:2022.”

La certificazione può essere rilasciata solo da organismi appositamente accreditati presso ACCREDIA, come ad esempio Certiquality S.r.l. che ha svolto gli audit, le misurazioni e rendicontazione di KPY (qualitativi e quantitativi) su specifiche aree quali: la Cultura e strategia; la Governance; i Processi HR, le Opportunità di crescita ed inclusione delle donne in azienda, l’Equità remunerativa per genere, la Tutela della genitorialità e conciliazione vita-lavoro; tematiche queste che diventeranno sempre più centrali nelle strategie aziendali italiane di qualsiasi dimensione e indipendentemente dal business svolto, al fine di raggiungere un modello che promuove la parità tra i sessi e la creazione di maggior valore sostenibile, recuperando l’attuale gap uomo/donna che nella classifica mondiale che coinvolge 156 Paesi, vede l’Italia collocata al 63° posto in tema di parità di genere, al 114° se si considera la sola componente economica.

Temi questi che le Società grazie anche al supporto del Comitato Guida Parità di Genere appositamente nominato hanno affrontato nella redazione della “Politica sulla Parità di Genere del Gruppo Autosped G.”, della “Politica per la gestione di tutte le fasi della maternità. #RiParto”, nella progettazione del Piano Strategico Uguaglianza di Genere Gender Equality e nel Piano d’Azione 2024-2026 prevedendo e implementando interventi a favore delle risorse come misure per agevolare il rientro al lavoro delle madri, favorire la natalità e il work-life balance, opportunità di formazione specificamente rivolte allo sviluppo e al miglioramento delle competenze professionali di leadership per affrontare gli ostacoli alla carriera riscontrati dal genere meno rappresentato, percorsi formativi con specifico riferimento al tema della parità di genere per il contrasto della discriminazione e della violenza di genere, del mobbing e delle vessazioni, e attivando una procedura di segnalazione (anche in forma anonima) delle discriminazioni e delle molestie sul luogo di lavoro anche per mezzo della piattaforma compliance già in funzione in tema di whistleblowing.

L’obiettivo di Autosped G. S.p.A. e di G&A S.p.A. – hanno aggiunto gli Amministratori Delegati– è di adottare nel tempo politiche e misure aziendali che favoriscano il consolidamento e il potenziamento di quanto rilevato dalla certificazione conseguita e di intraprendere il medesimo percorso di certificazione per altre società del Gruppo, così da confermare la centralità della persona nello svolgimento della nostra attività”.